S T E F A N O  E P I S  /  A r t  D e s i g n e r

Le opere di Stefano Epis sono caratterizzate da un uso sperimentale della tipografia, alcuni lo definiscono il poeta della Type Art perché va oltre la semplice comunicazione come medium espressivo dell'arte concettuale. La sua ricerca creativa, iniziata nel 2011, è in continua metamorfosi con il progetto Ri-Tratto. Ogni singola lettera diventa un'entità indipendente, capace di trasmettere un proprio significato autonomo. Epis plasma un universo visivo attraverso un linguaggio scomposto in cui le lettere si combinano e si sovrappongono, generando pattern e forme uniche, sperimentando materiali e tecniche di relazione, come l'utilizzo di pigmenti solidi che donano alle opere un effetto dinamico e vivo. I suoi lavori, rigorosamente in bianco e nero, sono sorprendenti e coinvolgenti, catturando immediatamente l'attenzione.

Il bianco rappresenta purezza e innocenza, mentre il nero evoca mistero e profondità. Ma la sua ricerca non si limita all'arte visiva: grazie alla capacità di vestire con il suo segno diverse superfici, fa dialogare arte e design, contaminando complementi d'arredo e unendo estetica e funzionalità. I suoi lavori trasmettono sempre energia e profonde emozioni, tanto da essere apprezzati e commissionati da privati e aziende per arricchire spazi e ambienti.

Nel 2013, una delle sue opere è stata venduta da Sotheby's, mentre di recente è presente alla Biennale di Venezia 2024 con l'opera "Moon", testimonianza del valore del suo percorso creativo. Epis è un artista multidisciplinare che sta contribuendo in modo significativo alla corrente artistica della Type Art.

// Stefano Epis è capace di trasformare ogni testo in un'opera d'arte che parla al cuore e all'immaginazione di chi la guarda //

Stefano Epis's works are characterized by an experimental use of typography, with some defining him as the poet of Type Art, as he transcends simple communication to explore conceptual art's expressive medium. His creative research, which began in 2011, continues to evolve through the Ri-Tratto project. Each individual letter becomes an independent entity, capable of transmitting its own autonomous meaning. Epis sculpts a visual universe through a deconstructed language where letters combine and overlap, generating unique patterns and forms, and experimenting with materials and relational techniques, such as the use of solid pigments that imbue his works with a dynamic and vibrant effect. His strictly black and white works are surprising and engaging, immediately capturing attention.

White represents purity and innocence, while black evokes mystery and depth. However, his research extends beyond visual art: through his ability to mark diverse surfaces, he facilitates a dialogue between art and design, contaminating furniture elements and uniting aesthetics with functionality. His works consistently transmit energy and profound emotions, making them appreciated and commissioned by both private clients and companies to enrich spaces and environments.

In 2013, one of his works was sold at Sotheby's, and he is currently featured at the Venice Biennale with the piece "Moon", a testament to the value of his creative journey. Epis is a multidisciplinary artist who is making a significant contribution to the artistic movement of Type Art.

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